Una conferenza in ricordo della prof.ssa Anna Giardini

Lo sviluppo, la sperimentazione e l’utilizzo di metodologie sperimentali e tecnologiche avanzate ha consentito di conseguire notevoli progressi nel campo della ricerca di base dei processi chimici di non-equilibrio. 
In più di cinquant’anni di attività scientifica, la prof.ssa Anna Giardini ha sviluppato e sperimentato pionieristicamente numerose di queste metodologie, e il suo lavoro è stato riconosciuto in tutto il mondo come quello di una brillante sperimentatrice profondamente coinvolta nello studio di processi rilevanti sia nel campo teorico che in quello applicativo.  Le sue attività di ricerca hanno incluso la spettroscopia di coincidenza di elettroni (e,2e) e le applicazioni della spettroscopia laser alla chimica, che annoverano tra le più significative la spettroscopia multi-fotonica di atomi, molecole e cluster, l’ablazione e deposizione laser e la spettroscopia di pompa-sonda risolta in tempo. Negli ultimi quindici anni della sua carriera si è concentrata sullo studio della chiralità molecolare, fondamentale per la sintesi asimmetrica, la chimica farmaceutica, l’evoluzione della vita sulla terra e la sua ricerca nel cosmo. 

La prof.ssa Anna Giardini, ordinario di spettroscopia molecolare alla Sapienza e di chimico-fisica all’Università della Basilicata, ha svolto molte delle sue ricerche all’interno del Cnr, ed in particolare è stata responsabile dell’Uos di Potenza dell’Istituto di metodologie inorganiche e dei plasmi e direttore dell’Istituto per i materiali speciali.  

La giornata di studio ”Processi di non-equilibrio e laser-chimica: dalle biosfere al cosmo” raccoglie contributi di suoi allievi e di colleghi che hanno collaborato con lei negli anni passati e che sono stati influenzati dalla portata delle sue ricerche. I temi trattati riguardano vari settori di specializzazione della chimica fisica moderna, principalmente metodologie che impiegano oltre i laser, anche la luce di sincrotrone per investigare sistemi di interesse biologico, astrochimico, o applicativo nel campo dell’energia, dei beni culturali e delle nanotecnologie. 

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming dalla Sede della Biblioteca dell’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL.