Il progetto PESCAPLASTICA, rivolto alle marinerie siciliane, ha avuto come scopo quello di individuare e applicare un modello virtuoso di gestione e utilizzo dei rifiuti marini, dando pieno compimento ed attuazione al concetto di economia circolare e partendo dalle opportunità offerte dal DEL PO FEAMP 2014/2020, CON LA MISURA A TITOLARITA’ 1.40 lettera a).
Per conseguire il raggiungimento degli obiettivi, il progetto, ha focalizzato l’attenzione sul problema della valorizzazione delle plastiche raccolte in mare, partendo dall’assunto che i rifiuti rappresentino una risorsa preziosa anche nel campo della produzione energetica. In particolare i processi finalizzati alla conversione di alcuni tipi di rifiuti plastici in carburante o in altri composti chimici rappresentano un interessante campo di sperimentazione delle potenzialità di sviluppo delle filiere della “pesca delle plastiche”.
Il progetto coordinato dal CNR (ISMed ed IPCB), è stato realizzato insieme ai partner Centro Studi e Ricerche dati economici e strutturali della Pesca (CSR Pesca), Organizzazione dei Produttori della Pesca di Trapani ed Isole Egadi (OP di Trapani e Isole Egadi), Greenertech Srl, Università LUMSA (sede di Palermo).
Esso prevede l’istallazione di un prototipo dimostratore presso la marina di Trapani, a favorire il confronto, la condivisione e lo scambio di conoscenze e buone pratiche fra i soggetti operanti nei settori di riferimento.