Il Monte Cimone (2165 m.) nell’Appennino settentrionale, accoglie sulla sua sommità la Stazione meteorologica del Centro Aeronautica Militare di Montagna (CAMM) del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare (AM) e l’Osservatorio climatico “Ottavio Vittori” del Consiglio nazionale delle ricerche. Il 10 luglio, in occasione della celebrazione del centenario del Cnr e di AM, verranno illustrate le attività condotte da questo presidio e dalle infrastrutture di ricerca Cnr di alta montagna, che saranno collegate da remoto per un breve saluto: Stazione Testa Grigia a Plateau Rosa (3480 m, Alpi Occidentali), Stazione Col Margherita (2543 m, Alpi Orientali), Stazione Monte Curcio (1780 m, Appennino meridionale), stazioni regionali del programma GAW-WMO.
Sul Monte Cimone e in questi presidi, alcuni dei quali sono parte delle infrastrutture di ricerca Europee ICOS ed ACTRIS, sono eseguite osservazioni dei composti climalteranti ed inquinanti, a partire da quelle di CO2 misurata dal 1979 a Mt. Cimone, utili anche per valutare lo stato di salute dell’atmosfera.
Durante la mattinata, dopo la visita ai laboratori, verrà firmato dalla Presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza e dal Capo del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, Generale Luca Baione, la “Dichiarazione sul Clima”.
Inoltre, presso la Rocca di Sestola sarà presentato lo Studio di fattibilità riguardante il “Centro di esperienze sull’Atmosfera, il Clima e l’Ambiente” che si sviluppa grazie alla collaborazione tra Cnr, AM e Regione Emilia-Romagna, con la partecipazione di diversi altri Enti ed Istituzioni.