L’elettro-filatura è riconosciuta a livello internazionale come una delle nanotecnologie chiave del futuro. Attualmente è la tecnologia più economica, versatile ed efficiente per la produzione di membrane altamente porose, nano e/o microfibre e nano/microparticelle. Permette di progettare matrici nano-fibrose, a partire da soluzioni polimeriche, con forme multiple (cave, core-shell, nano-composite, ibride, porose, lisce, filiformi, a fetta) e architetture 2D e 3D. Queste strutture sono state utilizzate con successo in numerose applicazioni (energia, sensori, medicina, tessuti, filtrazione, imballaggio, agricoltura) grazie alla loro ampia superficie, alla porosità elevata e regolabile (ad esempio, sistemi di rilascio controllato), alla robustezza modulare (combinazione di componenti) e alla facilità di funzionalizzazione (incapsulamento, miscelazione, funzionalizzazione superficiale). L’uso di solventi e di metodi verdi, nonché di materiali provenienti da scarti delle filiere agroindustriali, rappresenta una delle ultime frontiere verso un approccio sostenibile.
A cento anni dalla fondazione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), il workshop intende promuovere la versatilità di questa tecnologia e gli avanzamenti raggiunti in questo senso dalla ricerca del Cnr, incoraggiata dalla nascita in Italia di imprese dedicate sia allo sviluppo di attrezzature personalizzate che di materiali funzionali per applicazioni nella R&S e in vari settori (come tessuti intelligenti, sistemi di filtrazione avanzati, packaging sostenibile, cosmetici, garze biomediche a lento rilascio, ecc.).