Dal 15 al 16 dicembre, a Roma, presso l’Aula Marconi del Consiglio nazionale delle ricerche si terranno gli ‘Avogadro Colloquia’, incontri con cadenza triennale organizzati congiuntamente dalla Società chimica italiana e dal Dipartimento di scienze chimiche e tecnologie dei materiali del Cnr su tematiche di frontiera dove le scienze chimiche, i materiali innovativi e le nuove tecnologie ricoprono un ruolo centrale e abilitante per un futuro sostenibile.
La manifestazione, giunta nel 2022 alla sua la quinta edizione, rientra nella serie di eventi organizzati per celebrare il centenario della fondazione dell’Ente. Quest’anno gli ‘Avogadro Colloquia’ saranno dedicati all’idrogeno e al ruolo fondamentale che questo vettore energetico potrà giocare per realizzare nei prossimi anni un sistema sostenibile, capace di guidare l’uscita del nostro Paese da una dipendenza dalle fonti fossili per intraprendere con decisione la strada delle fonti rinnovabili, ad esempio, solare, eolico. Questa scelta richiede di sviluppare e potenziare anche i necessari vettori con cui trasferire l’energia così prodotta verso il sistema che la utilizza. Il trasporto dell’energia dal luogo di produzione a quello dei consumi non potrà essere esclusivamente di tipo elettrico, in particolare nel caso di lunghe distanze. In tal senso il cosiddetto idrogeno verde giocherà un ruolo sempre più importante. I ‘Colloquia’ 2022 affrontano le principali problematiche di questa complessa partita. La prima sessione, infatti, sarà dedicata alla produzione di idrogeno verde e in tale contesto verranno esaminate anche possibili strade alternative per ottenerlo. La seconda sessione si occuperà di fare il punto sui materiali più innovativi con cui immagazzinare (storage) l’idrogeno ed esplorerà anche le nuove frontiere del suo utilizzo in chimica. Nell’ultima sessione dei Colloquia il tema sarà proprio quello relativo al ruolo dell’idrogeno nelle politiche generali di decarbonizzazione del sistema energetico e produttivo.