Si chiama MAMBA (Multi-pAradigM voxel-Based Analysis), il software per l’analisi statistica delle immagini medicali - il cui codice sorgente è disponibile liberamente sulla piattaforma GitHub - sviluppato per studiare, nello spazio anatomico del paziente, le correlazioni tra gli esiti diagnostici o terapeutici e le caratteristiche strutturali o funzionali dei tessuti. Le sue peculiarità sono descritte in uno studio, pubblicato sulla rivista Medical Physics e condotto da un team di ricerca del Consiglio nazionale delle ricerche. Uno degli obiettivi della moderna diagnostica per immagini è quello di identificare quali caratteristiche regionali della struttura o della funzione degli organi possano essere associate a determinate condizioni patologiche.
Il software integra e rende disponibili in un’unica piattaforma applicazioni informatiche fino ad oggi circoscritte a uno specifico ambito clinico di riferimento. ‘MAMBA’ uniforma uno degli approcci più moderni e promettenti nel campo della radioterapia oncologica, ovvero l’integrazione delle immagini diagnostiche con i dati clinici.